Dopo l’emergenza neve fronteggiata grazie al sostegno ricevuto dalla cittadinanza, l’associazione di volontariato “Centro Aperto Diamoci Una Mano” prosegue con una nuova iniziativa di solidarietà.
nn
«Facendoci vicini alle comunità che, nel centro Italia, stanno vivendo con dignità l’inesorabile dramma causato dal terremoto e dalla neve – scrivono – intendiamo offrire il nostro umile contributo, invitando la cittadinanza all’iniziativa “L’amatriciana col cuore”.
nn
Giovedì 26 gennaio presso la sede in via Gambara 1 (lato della chiesa dei Cappuccini) dalle 19.30 in poi gusteremo insieme un buon piatto di spaghetti al sugo di amatriciana, vino e focaccia.
nn
L’intero ricavato della serata, con oblazione libera e anonima, sarà devoluta alla Caritas di Rieti, casuale “aiuto ai terremotati”». Per informazioni in merito alla serata, rivolgersi al numero 339/4138218.
nn
«Scegliere i poveri non significa organizzare l’assistenzialismo, moltiplicare i pacchi dono, tamponare le falle della miseria con i mantelli della beneficenza. Ci vuole anche questo. Però, amare il fratello non significa assisterlo, significa promuoverlo» diceva don Tonino Bello.
nn
Questo continuerà ad essere il liet motiv dei volontari del “Centro Aperto Diamoci Una Mano” per «ridare dignità e infondere coraggio e speranza a chi per tanti motivi sperimenta il disagio della povertà».
nn
«L’emergenza neve di inizio gennaio – precisano – ha fatto emergere il nobile aspetto generoso e sensibile della città di Corato. I tanti tempestivi aiuti ricevuti dalla nostra associazione ci hanno fatto sentire realmente parte di una comunità che ha a cuore il bisogno degli ultimi e dei più sfortunati.
nn
Ci pare doveroso essere riconoscenti con chi, nel silenzio, ha donato coperte e alimenti presso la nostra associazione per rendere meno aspra la difficile esperienza del freddo. Un grazie a Daniela e Pasquale, alle aziende coratine che si prodigano puntualmente di sostenerci sempre con rinnovata generosità, e un grazie sincero al dott. Taccardo.
nn
Ringraziamo anche l’amministrazione comunale, in particolar modo l’assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili, Zezza, e l’assessore alle politiche sociali, Rosito, per la loro speciale sensibilità e per averci messo in rete con “Ladisa Ristorazione Spa”, con Alberto e Giovanni, per la donazione di derrate alimentari per il nostro servizio mensa a favore degli utenti poveri del centro».
n