Cresce il “Tandoi”, sia negli spazi a disposizione dei propri studenti, sia nella capacità di interagire con il territorio.
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Venerdì la dirigente, Angela Adduci, ha ancora una volta spalancato le porte dell’istituto per inaugurare due nuovi laboratori di accoglienza turistica ed enogastronomia e sala bar. Entrambi sono stati intitolati a due docenti scomparsi prematuramente: il primo a Domenico Menduni e il secondo a Chiara Simeone.
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«Con professionalità, carisma e personalità questi nostri due docenti hanno percorso questa strada» ha detto la dirigente.
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I laboratori «sono il frutto di un progetto iniziato tanti anni fa grazie all’intuizione e alla guida dell’ex-preside Tandoi e dell’impegno di tanti» ha detto la Adduci prima di ringraziare quanti hanno reso possibile il raggiungimento di questo risultato. Fondamentale, ancora una volta, la collaborazione e il sostegno delle aziende del territorio.
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Della stessa idea il sindaco Massimo Mazzilli che ha sottolineato il ruolo «delle imprese e delle amministrazioni nel dare fiducia ai ragazzi affinché credano nelle proprie potenzialità».
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*con la collaborazione di Sabrina Bevilacqua
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La scuola ha ora il compito di monitorare l’andamento della richiesta di tipologie di lavoro, adeguandosi alla realtà. L’apertura di questi corsi deve ora essere seguita da altri, a cominciare da quello per “badanti”. E’ assurdo infatti che i nostri programmi scolastici e universitari sfornino giovani non idonei al mercato, lasciando che il loro posto venga poi preso da stranieri.