Attualità

Alternanza scuola-lavoro, studenti coratini al servizio del Parco dell’Alta Murgia

La Redazione
Il Parco nazionale dell'Alta Murgia
Gli studenti liceali di Ruvo e Corato parteciperanno attivamente alle iniziative dell'ente parco, contribuendo con specifici progetti e saranno all'opera anche per il museo erbario in via di allestimento
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Anche gli studenti coratini saranno alle prese con il contesto del Parco nazionale dell’Alta Murgia grazie a due attività di alternanza scuola-lavoro proposte da istituti scolastici superiori del territorio.

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Gravina e Corato
nGli studenti dei licei "Oriani" e "Federico II" di Corato insieme ai colleghi del liceo statale "Tarantino" di Gravina in Puglia saranno impegnati in un percorso formativo di 60 ore in cui parteciperanno attivamente alle iniziative dell’ente parco, contribuendo con specifici progetti.

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Nelle ore di attività in programma, oltre a un approfondimento in aula della conoscenza degli aspetti normativi e teorici, sono previste attività laboratoriali, escursionistiche e, in una fase conclusiva, la progettazione e realizzazione di opere che integreranno progetti già in corso.

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Nella sede di Gravina in Puglia gli studenti contribuiranno alla progettazione dell’ecomuseo dell’Alta Murgia con l’obiettivo di approfondire il rapporto strada-paesaggio. I ragazzi focalizzeranno i loro interventi su uno dei percorsi ciclo-pedonali del parco con la produzione di una brochure illustrativa e di un video promozionale e la progettazione di una segnaletica, con il tutoraggio di funzionari del Servizio tecnico dell’ente.

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Ruvo e Corato
nNell’Officina del Piano per il parco "don Francesco Cassol" di Ruvo, invece, saranno coinvolti gli studenti dei due licei della stessa Ruvo e di Corato con l’obiettivo di sostenere il progetto del museo erbario in via di allestimento. Gli studenti parteciperanno al progetto con la realizzazione di un’audioguida, di materiali informativi e divulgativi e di tavole tattili al fine di consentire la massima accessibilità e possibilità di fruizione del patrimonio di informazioni relative alla flora del parco.

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I progetti non comportano oneri economici per l’ente, che ricorda come la promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, rientra tra le sue finalità.

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giovedì 1 Dicembre 2016

(modifica il 23 Luglio 2022, 20:58)

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