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Nuova vita al verde pubblico di piazza Grenoble con la “Guerrilla gardening”. Le immagini

La Redazione
Il “Guerrilla Gardeninh” di Rifondazione comunista
Uomini addetti alla potatura, donne intente a spazzare, raccogliere rami e ripulire la grande aiuola di piazza Grenoble: ieri sembrava il giardino di una villa privata in cui ci rilassarsi
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E’ arrivata l’ora di una maggiore cura anche per piazza Grenoble. Ieri, come annunciato qualche giorno fa, c’è stata la “guerrilla gardening” iniziativa organizzata dai membri del partito di Rifondazione comunista.

Si tratta di un’azione organizzata e autonoma di «giardinaggio sovversivo sociale in cui si decide di bonificare uno spazio verde».

L'aiuola interessata è stata ripulita, il terreno è stato bonificato in modo naturale e sono state messe a dimora nuove piante, alberi, bulbi e semi. Uomini addetti alla potatura, donne intente a spazzare, raccogliere rami e ripulire la grande aiuola di piazza Grenoble: ieri sembrava il giardino di una villa privata in cui ci rilassarsi.

Vista la posizione centrale, la piazza potrebbe essere un ottimo spazio di incontro e socializzazione. Da anni, invece, «in uno stato di degrado assoluto» dicono gli organizzatori.

«Oggi la piazza splende come non mai» aggiunge Lucia Leo, ex candidata alle Regionale con Rossi presidente, alle prese con i lavori di pulitura del verde pubblico.

E' indispensabile, ovviamente, che la cura del luogo non si fermi qui.

mercoledì 1 Luglio 2015

(modifica il 25 Luglio 2022, 5:40)

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de rossi
de rossi
8 anni fa

Corato è un paese fondamentalmente agricolo, ma con uno scarso interesse e cura del verde pubblico. Le varie amministrazioni che si sono succedute negli anni hanno solo pensato a cementificare intere zone tralasciando gli spazi verdi e non creandone affatto tanto per loro era già sufficiente quello esistente, con il risultato del totale abbandono. Io personalmente credo che il verde pubblico è visto più come una spesa e non come una risorsa paesaggistica ed ambientale.