Politica

Angela Bruna Piarulli: «Sono orgogliosa del sostegno dei coratini»

La Redazione
L'inaugurazione del comitato dei Cinque stelle in via Roma
Ieri sera la candidata coratina all'uninominale del Senato ha inaugurato il suo comitato elettorale in via Roma insieme a Francesca Galizia, candidata alla Camera dei Deputati
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La proposta politica del Movimento Cinque Stelle raccoglie attenzione da parte dei cittadini di Corato. Lo ha dimostrato ieri, in via Roma, in occasione dell’inaugurazione informale del comitato elettorale di Angela Bruna Piarulli. La coratina, candidata al Senato per il collegio Puglia 2, ha accolto Francesca Galizia candidata alla Camera dei Deputati.

Le due voci femminili hanno incontrato gli attivisti in quello che vuole essere un «luogo destinato a diventare il centro di raccolta delle istanze dei cittadini, a fornire agli elettori spiegazioni e chiarimenti relativi ai punti del programma di governo del Movimento Cinque Stelle».

«Corato è la città in cui vivo e per me – ha spiegato Angela Bruna Piarulli – è motivo di grande orgoglio questa sera ritrovarmi a riscontrare la vicinanza dei miei concittadini».

E ancora: «un numero sempre crescente di cittadini chiede una svolta, un cambiamento che possa finalmente determinare un miglioramento delle condizioni di vita: è possibile soltanto dando fiducia al Movimento Cinque Stelle. È una rivoluzione copernicana in cui il cittadino viene messo al centro» ha ribadito Piarulli. E pensando al programma elettorale, la direttrice degli istituti penitenziari ha detto: «ho avvertito il dovere di prestare alla politica il mio bagaglio di esperienza.

Credo nella necessità di procedere con la semplificazione delle “leggi inutili” e con l’eliminazione del principio della retroattività delle norme. Quello proposto dal M5s è un programma che non fa promesse: parte dalle necessità dopo aver verificato le disponibilità economiche per fronteggiarle» ha ribadito Angela Bruna Piarulli.

Prima di concludere il suo intervento, la candidata all’uninominale del Senato ha fatto riferimento al tema della sicurezza e della legalità, argomenti che la vedono tra i maggiori esperti in ragione di un percorso formativo accademico e lavorativo maturato in Italia e all’estero. Non sono mancati anche passaggi legati al reddito di cittadinanza, punto sul quale da tempo il Movimento Cinque Stelle si sta battendo: «non una forma di assistenzialismo, ma un investimento sulla formazione e sul lavoro» ha chiarito Piarulli.

Più spostata verso le questioni legate alle politiche giovanili Francesca Galizia: «mettermi in gioco – ha detto – è stata una scelta sofferta, un rispondere ad una chiamata morale visto che il 4 marzo si decideranno i prossimi 10 anni del nostro Paese. In sono scesa in campo per me, le mie figlie e tutte le altre donne. Per tanto tempo escluse dalla politica.

Ho provato sulla mia pelle quanto “cercare lavoro” ora sia “un altro lavoro”, per questo sostengo il M5s che punta all’implementazione dei centri per l’impegno, alla creazione di un osservatorio del mercato del lavoro che serva a far incontrare domanda e offerta».

venerdì 16 Febbraio 2018

(modifica il 22 Luglio 2022, 19:12)

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Amedeo Strippoli
Amedeo Strippoli
6 anni fa

Se quanto affermato dalla Sig.ra Piarulli corrispondesse a verità, almeno nelle intenzioni, saremmo già in passo in avanti. Rinnovo il mio augurio di avere il risultato elettorale che ambisce ad ottenere.

 salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
6 anni fa

…l'entusiasmo sovrasta il senso della realtà (reddito di cittadinanza?). Il M5S non riesce a conquistare la fiducia di chi vorrebbe ascoltare proposte davvero “rivoluzionarie” e, più che altro, “a scadenza”. L'impegno cioè che, in caso di andata al potere, se ne sarebbero tutti andati a casa se, a due terzi del mandato, non avessero raggiunto tutti gli obiettivi previsti. Speculare sulla rassegnazione degli italiani al non rispetto, anche se per cause non attribuite alla propria volontà, delle promesse elettorali, non deve essere considerata una consuetudine politica.