Con un colpo di scena durante la finale del torneo cittadino di tennis che si è svolta sui campi del “Tandoi”, sono cambiate le prime posizioni della classifica sociale.
Alle 19 di mercoledì scorso, quando ormai la massima calura di un afoso giorno di mezza estate cominciava un placarsi il posto alle lunghe ombre di una tiepida serata, sono scesi in campo Pino Tedone e Fabrizio Mastrodonato, i due finalisti di un accesissimo torneo di tennis . La partita, su richiesta dei contendenti e con l’approvazione della Direzione, in deroga al regolamento che prevedeva il killer point sul 40 pari e un terzo set sostituito da un tie break a 10, si è svolta con la formula tradizionale.
I pronostici erano tutti a favore di Tedone, testa di serie n. 1 e da diversi anni detentore del titolo. L’incontro stava dando ragione a queste previsioni, con un primo set in cui Tedone stava trionfando con un netto 6/3. Il secondo set ha però riportato in parità la partita, con Mastrodonato che ha restituito il 6/3 all’avversario, il quale ha iniziato a mostrare chiari segni di stanchezza.
Al terzo set, dopo due ore di dritti e rovesci da fondo campo e sul punteggio di 1/0 per Mastrodonato, Tedone – che si è sempre comportato da gladiatore senza mai abbandonare il campo di battaglia fino all’ultimo colpo – ha gettato la spugna con evidenti segni di dolori muscolari. Il 2020 non lo vede quindi confermato n.1 del “Tandoi”, posizione ora assegnata a Fabrizio Mastrodonato che dovrà accollarsi il peso di questo privilegio con gli auguri di tutti gli amici e della Direzione.
Nella stessa giornata, sul campo 4 del circolo è stata disputata anche la finale dell’altro tabellone che, dopo un incontro impetuoso, ha visto prevalere Pasquale Mascoli su Domenico Di Tria.
Anche questo incontro è andato avanti con risultati altalenanti, con un primo set condotto da Mascoli concluso con il punteggio di 6/4. Come nel precedente incontro anche Di Tria, con uno scatto di orgoglio, ha riportato il punteggio in parità vincendo il set 6/1.
Durante il terzo set, che ricordiamo si svolgeva con formula tie break a 10, Di Tria conduceva per 9/4, ma si è visto rimontare punto su punto dall’avversario ch, e dopo aver annullato ben 5 match point, è passato in testa e ha portato a casa il risultato con un faticosissimo 12/10.
Gli appuntamenti col tennis non finiscono qui: a breve sono previsti tornei di doppio e di singolare femminile.